Vi sono state alcune problematiche in relazione alla distribuzione delle mascherine provenienti dalla Regione Veneto, senza criteri precisi ed uniformi e senza un coordinamento, lasciando che ogni farmacia e negozio adottasse modalità autonome per la consegna. Peraltro le stesse sono state distribuite ad alcune associazioni del territorio, ma non ad altre. Inoltre, a differenza di altri Comuni, le mascherine sono consegnate senza che le stesse risultino confezionate.
Per tali ragioni chiediamo abbiamo presentato alcune richieste:
1) quali siano stati i criteri secondo i quali si sia deciso di distribuire le mascherine provenienti dalla Regione Veneto;
2) l’elenco completo dei soggetti ai quali dette mascherine sono state consegnate per la distribuzione;
3) se è stata presa in considerazione l’opportunità di utilizzare le Municipalità e, in generale, gli uffici comunali decentrati per l’organizzazione della distribuzione, evitando il più possibile assembramenti, magari attraverso scaglioni alfabetici o altro;
4) quali criteri di efficacia ed efficienza siano stati preventivati per le future distribuzioni alla cittadinanza;
5) se non sia ipotizzabile allegare alla mascherina anche un foglio informativo che ne indichi modalità di utilizzo e ricordi le principali azioni da tenere in questo periodo.
Purtroppo ad oggi ancora molti cittadini non hanno ancora ricevuto la mascherina.
Per quanto riguarda le mascherine provenienti dalla città cinese di Suzhou (più performanti), altre città come il Comune di Padova hanno deciso di destinare le mascherine provenienti dalla Cina al personale sanitario in maniera prioritaria, ai medici di base, ai pediatri che operano nel territorio comunale, Croce Verde, Croce Rossa e agli operatori del comune che sono a diretto contatto con il pubblico.
Dunque vorremmo capire a quali soggetti e con quali criteri sono state consegnate queste mascherine.
Giorgio Dodi – Segretario PD
Monica Sambo – Capogruppo
Emanuele Rosteghin – Consigliere comunale
Nicola Pellicani – Deputato e Consigliere comunale