Fin dall’inizio dell’emergenza, dopo i drastici tagli a trasporto pubblico locale, il Partito Democratico ha presentato fin da subito proposte operative per garantire la mobilità dei lavoratori e dei residenti. Alcune proposte sono state accolte, altre invece no, e continuano giornalmente le segnalazioni di disagio da parte dei lavoratori e dei cittadini.
Ad esempio sul versante della navigazione la soppressione della linea 2 e la riduzione drastica della frequenza delle corse ha provocato notevoli disagi e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza.
Riteniamo che le scelte operate dall’amministrazione abbiano privilegiato criteri di risparmio, a scapito dei reali bisogni della Città e ricadendo pesantemente sui cittadini che devono necessariamente raggiungere, in orari prestabiliti, il luogo di lavoro o di cura.
Alla luce di questi episodi, il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha depositato un’interrogazione all’Amministrazione Comunale chiedendo di riattivare alcune linee soppresse e
prevedere una maggiore frequenza delle corse negli orari di maggior afflusso di utenza.
Inoltre attualmente risultano chiusi la maggior parte degli sportelli e delle attività di vendita dei titoli di viaggio (risulterebbe infatti operativo solo il 10% delle attività di vendita), con numerosi disagi per gli utenti.
Per questo chiediamo come Partito Democratico, anche in vista delle ulteriori fasi che vedono la riapertura di numerose attività, un intervento e una programmazione urgente da parte del Comune e di Avm.
Le risorse certamente in questo momento sono minori, ma l’Amministrazione comunale dovrebbe ricordare alla Regione Veneto che dal 2010 ad oggi la stessa ha diminuito il contributo a Venezia per il trasporto pubblico di circa 19 milioni che corrisponde ad un taglio di oltre il 20%!
Per questo l’amministrazione deve chiedere alla Regione un aumento del finanziamento al trasporto pubblico locale di Venezia, rivedendo la ripartizione del fondo nazionale dei trasporti tra le province venete, senza dimenticare che la Regione Veneto è tra le pochissime, insieme a Molise ed Umbria, a non integrare con nemmeno un euro il fondo per il trasporto pubblico locale.
Giorgio Dodi – Segretario PD Venezia
Maurizio Mandricardo – Responsabile Trasporti Segreteria PD
I Consiglieri Comunali
Monica Sambo – Capogruppo
Emanuele Rosteghin
Nicola Pellicani